mercoledì 3 aprile 2019

Legend of the Elements - Sessione 1 - L'Ambientazione

Con un gruppo di amici abbiamo deciso di far partire una campagna di Legend of the Elements, un PbtA fortemente ispirato ad Avatar: The Last Airbender (il cartone, non l'abominio del film) ed il suo seguito, Legend of Korra. Se non sapete cosa sono, o non li avete mai visti, male. Rimediate.Subito.

La prima sessione è stata principalmente tesa al worldbuilding e alla creazione dei personaggi, ma abbiamo avuto tempo di giocare un paio di scenette per cominciare a prendere la mano col gioco.

Dopo un pò di brainstorming, la scelta dei libretti è caduta così:

* Matteo interpreta Shichiro Tsuruchi, un Hunter, arciere, cacciatore di taglie, trapper;
* Riccardo interpreta Bao di Baarin, un Airshaper che deve molta influenza agli Airbender di Avatar;
* Andrea interpreta Hyogi Kai, uno Spiritshaper tra il vagabondo e l'emarginato, vedremo poi perchè;
* Francesco interpreta Shingen del Clan Tobuki, un Warrior, samurai e ufficiale dell'esercito del suo Clan;
* Alessio interpreta Atsui, o, come verrà chiamato in seguito, Sentiero della Rabbia Ardente, un Fireshaper affiliato ad una misteriosa organizzazione.

Durante la creazione dei personaggi ho messo un foglio a centrotavola dove poi abbiamo segnato e disegnato la parte di mondo (ancora senza nome) dove saranno ambientate le avventure del gruppo.

Quello che ne è venuto fuori è questo:



Abbiamo deciso che questa parte di mondo è controllata da un Impero (con, chiaramente, l'Imperatore) che ha annesso varie regioni, ma ha lasciato una certa libertà di azione alle stesse. Non sono permesse guerre vere e proprie tra le regioni, ma le scaramucce di confine non sono affatto sconosciute.

A sud-est abbiano un arcipelago, le Island of Spice And Silk, casa del Clan Tsuruchi, il Clan della Mantide. I suoi abitanti sono i migliori arcieri che l'Impero possa vantare, ed una speciale scuola di arceria ha sede in una delle isole. Il Clan Tsuruchi (di cui Shichiro è chiaramente un esponente XD) ha inoltre il compito di difendere l'Impero da qualsiasi cosa provenga al di là del mare (da quello che sappiamo, pirati, naga, mostri marini...)

Poco più a nord abbiamo Tobuki, una regione giapponeseggiante, militaristica e fortemente gerarchica e tradizionalista. Tra le altre cose, fino a poco tempo fa non aveva avuto contatti con Shaper di nessun tipo, nonostante non siano così rari nel resto del mondo. L'attitudine degli abitanti della regione verso gli Shaper è di superstizioso antagonismo. 

Daitokan, a sinistra, è la sede del palazzo Imperiale, residenza ufficiale dell'imperatore. La regione intorno ad essa è zona franca dove i clan mandano i propri ambasciatori per questioni di politica e guerra. 
La montagna al centro della mappa è la Montagna Rossa, il picco più alto del mondo, visibile ovunque. Si dice che sulla sua sommità abiti Sel il Guardia-di-Porta, uno spirito molto potente che, per un certo prezzo, può esaudire i desideri di coloro che sono al suo cospetto. Inoltre, sempre secondo il mito, è a guardia di un portale per il mondo degli spiriti. (Tutta questa parte l'ho ripresa dallo scenario quickstart presente nel manuale. Mi piaceva e l'ho infilato.)

I Denti di Squalo sono una altissima catena montuosa che si affaccia a strapiombo sul mare, dove l'eco delle voci rimbomba continuamente.

Sopra i Denti abbiamo il Tempio delle Nuvole, l'unico tempio dove vengono addestrati gli Airshaper. La curiosità principale è che tutti i discepoli sono bambini od orfani (alle volte anche criminali, non facciamo gli schizzinosi). Quelli con la capacità di piegare il vento vengono addestrari come Airshaper, gli altri sono semplici monaci. Il capo del Tempio è Baojin, l'unico altro Sounshaper conosciuto nel mondo oltre a Bao, il nostro Airshaper.

Ancora a Nord abbiamo una striscia desertica senza nome, patria dei Nomadi del Deserto, una quantità di tribù più o meno barbare che abitano quella zona, patria di Atsui.

Poco sopra troviamo il Ponte degli Spiriti, una zona in cui il mondo materiale finisce e comincia il mondo degli Spiriti. A parte gli Spiritshaper e qualche Shaper, i comuni mortali non possono ricordare ne capire quello che si vede al di là del Ponte.

Infine, alla destra del deserto, abbiamo Oivveus, una montagna-divenuta-vulcano per via del risveglio improvviso del suo spirito. Dobbiamo ringraziare Hyogi per questo...

Gli spiriti esistono in un concetto shintoista, in cui ogni oggetto e concetto hanno uno spirito più o meno potente e intelligente a seconda dell'importanza dell'oggetto.

Due parole sullo shaping. Quello per ora sappiamo è che lo shaping in generale è una cosa innata, che non può essere insegnato, ma con l'allenamento si può raffinare.

Per gli Spiritshaper sappiamo che ogni qualvolta un bambino manifesta la possibilità di essere in comunione con gli spiriti, viene preso e portato in un monastero sperduto nel niente. Dove si trovi il monastero non si sa, perchè chi ci viene portato è sempre bendato e non può uscire dal monastero stesso.
Dopo un addestramento, l'apprendista Spiritshaper viene messo davanti al Ponte degli Spiriti e gli viene intimato di percorrerlo. Se tornerà dalla terra degli spiriti sarà uno Spiritshaper, altrimenti perirà nel viaggio.
Sappiamo inoltre che tutti gli Spirtshaper vedono e sentono gli spiriti anche se i "normali" non possono vederli, per questo vengono lasciati sempre perdere e considerati molto poco dalla popolazione, in quanto strani e borderline con la sanità mentale.

Una organizzazione peculiare è quella degli Arcani Maggiori, una congregazione di persone che persegue scopi misteriosi riguardanti gli Shaper. Atsui è diventato un loro membro (in questo momento il suo compito è dedito all'aiuto di Bao) dopo che il suo mentore è morto e lo ha iniziato nel culto.

Dopodichè abbiamo risolto le backstories, legando i personaggi tra loro e gettando anche qualche nome di PNG, come la nemesi di Shingen e il sopracitato Oivveus, lo spirito del vulcano che Rispetta Hyogi.

Il prossimo post racconterà la parte giocata della sessione, una mezz'ora abbondante di gioco dove i nostri eroi si sono inerpicati sul sentiero della Montagna Rossa...

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