Coriolis: Morningstar - Sessioni 15+16+17 - The Beginning of the End

Eccoci al solito appuntamento ritardatario con gli AP di Coriolis, questa volta tre sessioni in un solo post!

* Tariq Astir: il Soldato;

* Zaafir Khalid: l'Operativo;

 * Khoury: la Scienziato;

* Yarah Njaimi: la Fuggitiva.

Riprendiamo con Yarah che decide di usare i suoi poteri (visto che funzionano) su Ashkan, il tipo che abbiamo abbandonato varie sessioni fa e poi sembra ricomparso.

Yarah vede così un tempio molto antico, in rovina, dal quale si vede il cielo stellato incorniciato da alberi. Nell'aria si ode un rumore di canti tipo preghiera e rumore di un trapano su pietra. Sei o sette persone, in abbigliamento militare tattico con simboli riconducibili all'Ordine di Pariah, stanno facendo la guardia ad un altare in pietra. Tre uomini sono in piedi all'altare: uno è Ashkan, con entrambi gli occhi (chiaramente biologici) ed uno sguardo molto sicuro e determinato, che sovrintende il lavoro degli altri due. Questi due uomini stanno usando un trapano industriale su una figura umana, l'Emissario scomparso! I canti sembrano provenire dall'essere, che, nonostante il trapano, gode di ottima salute: il trapano non sembra riuscire a scavare la sua pelle, che rigenera continuamente.

La visione si interrompe e Khoury, dopo aver ascoltato il racconto, stima la posizione del tempio su Kua, proprio sotto a Coriolis!

Discutiamo tra noi sul prossimo passo da fare: Yarah vorrebbe provare a salvare l'Emissario, ma il resto dell'equipaggio decide invece di andare verso Taoan: salvare l'Emissario vorrebbe dire allinearsi al Secondo Orizzonte, cosa che, sopratutto Khalid e Tariq vogliono evitare.

Diamo così l'unità di elaborazione del automa da combattimento della Rete Celeste a Rahab, assoldiamo Saba come ingegnere informatico sulla nave e saltiamo per Taoan.

Concluso il salto, ci troviamo in un campo di detriti: navi distrutte ovunque!

Mentre cerchiamo qualcosa di interessante, una nave si anima e comincia ad attaccarci! E' una nave della nostra stessa stazza, ma molto più armata e senza nessun segno distintivo che possa dimostrare

Il comitato di benvenuto a Taoan.
Fonte.

la sua appartenenza.

La battaglia è lunga e dolorosa, ma riusciamo ad avere la meglio sugli aggressori facendo saltare il ponte della nave e ammazzando il capitano, ma gli ingegneri, prima di morire, cercano di far saltare il generatore della nave! Per fortuna facciamo filotto e interrompiamo l'esplosione con un paio di colpi mirati...

Dopo aver fatto una stima dei danni decidiamo di abbordare la nave per vedere di trovare qualcosa che identifichi i nostri aggressori (e magari qualcosa da lootare).

Gli interni e le apparecchiature della nave sono di qual¹ità molto alta ma riflettono una mentalità militare e spartana, senza abbellimenti e comodità; inoltre, cosa ben strana, non c'è nessun tipo di riferimento alle Icone, manco il santino al lato guida...

Il Capitano decide di far portare a bordo uno dei cadaveri meglio conservati, giusto per vedere se riusciamo, con calma, a trovare qualcosa di più utile.

Dal copricapo capiamo che è dell'Egemonia e, sopratutto, troviamo nelle sue tasche una tabula di fattura chiaramente Egemonica, in particolare dell'Asturban¹! La tabula è criptatissima e siamo sicuri che conterrà qualcosa di importante, così mettiamo Khoury e Saba sulla sua decrittazione .

Per fortuna i due ce la fanno e scopriamo che la chiave è sia un ricettacolo di codici di autenticazione ed autorizzazioni (roba che ci punta un mirino sul coppino, ma che possiamo utilizzare o rivendere) che una specie di log sugli avvenimenti del settore, che i militari tenevano sincronizzato e aggiornato.

Gli ordini dell'equipaggio erano chiari: abbattere qualsiasi nave che entrasse nel settore, senza pregiudizio. Questa nave, in particolare, era qui da un segmento ed aveva abbattuto due navi, una di salvataggio e una di recupero.

Decidiamo di dirigerci verso la stazione di controllo più vicina, premurandoci che non ci siano forme di vita a bordo.

Attracchiamo alla stazione, praticamente un autogrill dello spazio: pochi posti, distributori di cibo conservato, qualche ricambio, nessun personale a bordo. La stazione è stata un pò sabotata, quindi rimaneggiamo un pò i cavi e i software dei sensori della stazione e assumiamo il controllo della stessa.

Guardando i log dei sensori scopriamo che per un certo periodo dopo l'Incidente nessuna nave è mai uscita dal portale. Alcune sono entrate, ma non risulta che siano mai uscite. Qualche giorno dopo il portale sputa dei detriti e varie navi rotte: una di queste è un incrociatore Pariah, una nave da guerra piena fino all'orlo di missili antimateria, che, appena uscita, comincia a sparare tutto quello che possiede DENTRO il portale, dal quale spunta una nave che non riconosciamo come vascello del Terzo Orizzonte. Lo scafo è sconosciuto ma piuttosto piccolo (come la Morningstar) e, cosa ben più strana, ha un paio di vele di un qualche tipo di energia che la fanno assomigliare ad una farfalla... Subito ci viene in mente la visione di Yara delle scorse sessioni e cominciamo a cercare le mutande di ricambio.

Mutande di cui abbiamo bisogno subito dopo, perchè questa piccola nave scansa amabilmente qualsiasi cosa gli venga sparata contro e, nel contempo, blasta qualsiasi cosa sia anche solo vagamente sua avversaria, compreso l'incrociatore, che esplode in una nova accecante di antimateria.

La Farfalla, contenta, sparisce dalla visuale della registrazione.

A questo punto ci rendiamo conto che abbiamo a che fare con una nave (ed un equipaggio) che opera tranquillamente dentro i portali di salto senza bisogno di entrare in stasi, che impiega una tecnologia parecchio al di fuori degli standard del nostro Orizzonte e che probabilmente appartiene al Primo...

Più o meno quello che mi immagino saltando fuori dal portale di Kua...
Fonte

Non contenti, cerchiamo segnali energetici al di fuori della normalità finchè non troviamo un punto nel mezzo al nulla dove questi segnali sembrano finire. Una veloce scansione ci pone davanti all'ennesima scoperta che ci fa accapponare la pelle: un Portale sconosciuto.

Ok, cominciamo ad averne abbastanza: decidiamo di salvare tutti questi dati su supporti esterni e di saltare il più velocemente possibile verso Zalos, il sistema dove risiede l'Ordine di Pariah. 

Impostiamo il navigatore, saltiamo e, quando si riappare nello spazio di Kua, ci troviamo di fronte all'inenarrabile: detriti ovunque, navi della Legione, Consorzio ed Egemonia che si sparano contro, fuoco e proiettili che saturano l'aria...


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1)Asturban è la polizia segreta / agenzia di intelligence dell'Egemonia. Pensatela come un incrocio tra la CIA e le SS.