I soliti quattro protagonisti sono sempre loro:
*Shichiro Tsuruchi, Hunter;
*Bao di Baarin, Airshaper;
*Hyogi Kai, Spiritshaper;
*Atsui, aka Sentiero della Rabbia Ardente, Fireshaper.
La sessione comincia tre minuti indietro rispetto a dove è finita la scorsa sessione: Hyogi, in cerca di aiuto, evoca Sel, che risponde picche (non può allontanarsi dal suo trono) e Oivveus, che acconsente a dare una mano come può.
Arrivati alla breccia e vista la situazione, Bao tenta un'alpha strike sugli Shaper cattivi: con un 12 su Airshaping creando un tornado porta avanti i suoi compagni e distrugge le formazioni dei cattivoni, sparpagliandoli per il cortile e dando modo alle Guardie Imperiali di finirli a mazzuolate.
In lontananza i quattro notano la pagoda dove risiede l'Imperatore e decidono di passare sui tetti della cittadella interna per arrivarci prima, ma un watershaper nemico li intercetta e si prepara a lanciare contro ai quattro una salva di proiettili di giacchio, creati grazie all'acqua di uno stagno per carpe li nei pressi.
Atsui difende il gruppo con delle fiammate, ma è inchiodato sul posto; spostandosi aprirebbe un corridoio ai proiettili di ghiaccio!
Hyogi usa quindi il suo Mindwarp per controllare il watershaper, ordinandogli di fermarsi, ma un successo parziale fa in modo che lo shaper nemico si fermi, si, ma che crei un enorme muro di ghiaccio tra le due parti per evitare di essere ucciso.
Così, mentre il gruppo si allontana, Shichiro sparisce nelle ombre e accoltella nel fegato il povero watershaper, lasciandolo morire di una morte abbastanza orribile.
Arrivati in prossimità della pagoda, decido di spendere un Chi per far avanzare il plot dello squarcio tra i mondi: tutta la Città Imperiale vede quindi uno squarcio nero/viola aprirsi nel cielo e da esso riversarsi delle entità che si impossessano dei corpi dei morti, mutandoli e facendoli alzare.
Ma i nostri eroi se ne fregano e decidono di entrare nella pagoda: la priorità è salvare l'Imperatore, penseranno poi allo squarcio.
La pagoda è su diversi piani, ed, entrando dal primo, si trovano davanti un bel numero di corpi: la Guardia Imperiale ha assolto il suo compito massacrando diversi shaper, ma morendo nel frattempo.
I quattro sentono rumori di scontro provenire dalle scale che portano ai piani superiori, qualcuno è riuscito a passare!
I protagonisti decidono così di dividersi: Atsui e Shichiro saliranno le scale mentre Bao e Hyogi si arrampicheranno da fuori, tanto per tenere la situazione sotto controllo.
Atsui, visto che ci siamo, decide di usare Lavashaping per rendere il pavimento della pagoda un inferno di magma, rendendo così molto difficile al nemico il salire in cima alla pagoda.
Hyogi, fuori dal palazzo, tenta di usare il medaglione donato da Gouken per chiudere lo squarcio, ma l'oggetto non risponde ai suoi comandi; dopotutto, è creato per distruggere divinità, non squarci dimensionali verso il male.
In compenso, degli shaper avversari si stanno radunando ai piedi della pagoda ed alcuni di loro, degli Airshaper, cominciano a legarsi delle corde in vita per aviotrasportare gli altri shaper.
Bao decide di rubare l'idea ai nemici: con Airshaping (ma usando la mossa Move with intention, risultando in un 7-9) spicca un balzo verso l'avversario più in alto e lo prende con un calcio volante, facendo perdere l'equilibrio al nemico e rubandogli la corda ma prendendosi un pezzo di pietra volante (lanciato dall'Earthshaper trasportato) nel costato.
Hyogi, intanto, decide di usare Fireshaping per la prima volta: si concentra, visualizza gli insegnamenti di Gouken e rilascia una fiammata veramente esplosiva verso alcuni degli shaper che tentano la risalita! Peccato che il tiro fosse un grasso 6- e li, tra la fiammata e il pavimento in lava, la pagoda fa effetto camino e si incendia in maniera violenta, mettendo un bel TAG "Palazzo in fiamme".
Nel frattempo gli altri due sono arrivati in cima, nell'ultima stanza: spiando dietro l'angolo, vedono l'Imperatore in un angolo e due Earthshaper della milizia imperiale a proteggerlo dagli attacchi di un Fireshaper. I due Earthshaper sono piuttosto organizzati, difendendo ed attaccando a turno l'aggressore, ma il Fireshaper è più potente dei due e, con rapide fiammate molto intense, sta per penetrare le loro difese.
Atsui scatta in avanti e con Lavashaping apre il pavimento sotto al cattivo, che, preso di sprovvista, riesce a contrattaccare con un calcio rotante spara fiamme, ma cade di sotto, verso il pavimento di lava. Atsui non riesce a bloccare il colpo e si prende il TAG "ustionato": le fiamme dell'avversario erano davvero potenti!
Shichiro si fa avanti ed estrae un amuleto del suo clan che lo identifica come membro della polizia segreta del Clan della Mantide. Giusto in tempo per evitare che gli Earthshaper lapidassero i due...
Bao e Hyogi arrivano dalla finestra e portano le notizie dell'incendio che si sta propagando, ma, mentre il gruppo discute di come fare a salvare l'Imperatore, una lama di fuoco, intensa come una fiamma ossidrica, buca il pavimento e comincia a dirigersi vero l'Imperatore: il Fireshaper non è ancora morto!
In quattro e quattrotto viene deciso che l'Imperatore verrà portato in salvo da Bao (che planerà a terra) e Shichiro (che salterà nelle ombre per raggiungerli), mentre Atsui e Hyogi fermeranno il Fireshaper.
Peccato che, mentre Bao riesca a portare a terra l'Imperatore senza problemi, Shichiro faccia un 6-: arriva sì a terra, ma il portale delle Ombre rimane aperto! Il cacciatore decide così di rientrare dentro le ombre per chiudere definitivamente questo spazio, temendo che qualcosa di malvagio possa uscirne... ma fa di nuovo 6- e rimane intrappolato nel buio assoluto, con centinaia di voci orribili e viscide che sussurrano alle sue orecchie... potrà uscire, certo, ma dovrà, in questa o nelle prossime vite, un favore alle Ombre, un favore orribile...
Shichiro accetta e viene espulso qualche metro più avanti, consapevole di avere un debito pesante con creature malvagie ed aliene.
L'Imperatore comanda ai due di scortarlo nel palazzo, dove ci sono dei passaggi segreti che sono conosciuti solo da lui e lo porteranno al sicuro; i due si incamminano.
Nella pagoda, intanto, l'atmosfera si fa rovente: le fiamme hanno quasi raggiunto il piano superiore e l'edificio è una pira di dimensioni cataclismatiche.
Hyogi decide così di evocare lo spirito del fuoco per combattere al loro posto e fermare il Fireshaper: dopotutto qui ce n'è un sacco, non sarà difficile, no?
Ed in effetti ci riesce, ma con un 7-9 lo spirito vuole un compenso, e lo vuole ora. "Lascia che la città bruci" è la richiesta dello spirito, una creatura vagamente umanoide composta da fiamme. Hyogi non vuole, ma tenta uno Speak honorably per convincerlo che non ne ha bisogno. Solitamente non lo avrei fatto fare, in quanto la mossa di evocazione richiede un pagamento allo spirito, ma essendo Hyogi uno spiritshaper, addestrato dal Maestro Spiritshaper, ho voluto dargli un'occasione.
E con un 7-9 lo spirito sorride, acconsente, e comincia a gonfiarsi, diventare sempre più caldo e bianco... Atsui urla "Sta per esplodere!" e i due si danno alla fuga... ma come?
Hyogi usa di nuovo Mindwarp su un airshaper li vicino, si fa trasportare a terra e corre via, mentre Atsui crea una mongolfiera con una tenda e, soffiando fiamme, si getta dalla finestra... Ma il suo tiro di Stand Fast è un 6-.
Così, mentre Atsui vola verso la salvezza, la pagoda esplode in una colonna di fiamme, arrostendo il povero fireshaper e lanciandolo verso terra.
E siccome le sfighe non vengono mai da sole, comincia a tirare vento, una pioggerellina fastidiosa e lievemente acida comincia a battere... e due figure appaiono vicino a Bao, Shichiro e l'Imperatore: Tarrung e Mare-In-Tempesta.
Arrivati alla breccia e vista la situazione, Bao tenta un'alpha strike sugli Shaper cattivi: con un 12 su Airshaping creando un tornado porta avanti i suoi compagni e distrugge le formazioni dei cattivoni, sparpagliandoli per il cortile e dando modo alle Guardie Imperiali di finirli a mazzuolate.
In lontananza i quattro notano la pagoda dove risiede l'Imperatore e decidono di passare sui tetti della cittadella interna per arrivarci prima, ma un watershaper nemico li intercetta e si prepara a lanciare contro ai quattro una salva di proiettili di giacchio, creati grazie all'acqua di uno stagno per carpe li nei pressi.
Atsui difende il gruppo con delle fiammate, ma è inchiodato sul posto; spostandosi aprirebbe un corridoio ai proiettili di ghiaccio!
Hyogi usa quindi il suo Mindwarp per controllare il watershaper, ordinandogli di fermarsi, ma un successo parziale fa in modo che lo shaper nemico si fermi, si, ma che crei un enorme muro di ghiaccio tra le due parti per evitare di essere ucciso.
Così, mentre il gruppo si allontana, Shichiro sparisce nelle ombre e accoltella nel fegato il povero watershaper, lasciandolo morire di una morte abbastanza orribile.
Arrivati in prossimità della pagoda, decido di spendere un Chi per far avanzare il plot dello squarcio tra i mondi: tutta la Città Imperiale vede quindi uno squarcio nero/viola aprirsi nel cielo e da esso riversarsi delle entità che si impossessano dei corpi dei morti, mutandoli e facendoli alzare.
Ma i nostri eroi se ne fregano e decidono di entrare nella pagoda: la priorità è salvare l'Imperatore, penseranno poi allo squarcio.
La pagoda è su diversi piani, ed, entrando dal primo, si trovano davanti un bel numero di corpi: la Guardia Imperiale ha assolto il suo compito massacrando diversi shaper, ma morendo nel frattempo.
I quattro sentono rumori di scontro provenire dalle scale che portano ai piani superiori, qualcuno è riuscito a passare!
I protagonisti decidono così di dividersi: Atsui e Shichiro saliranno le scale mentre Bao e Hyogi si arrampicheranno da fuori, tanto per tenere la situazione sotto controllo.
Atsui, visto che ci siamo, decide di usare Lavashaping per rendere il pavimento della pagoda un inferno di magma, rendendo così molto difficile al nemico il salire in cima alla pagoda.
Hyogi, fuori dal palazzo, tenta di usare il medaglione donato da Gouken per chiudere lo squarcio, ma l'oggetto non risponde ai suoi comandi; dopotutto, è creato per distruggere divinità, non squarci dimensionali verso il male.
In compenso, degli shaper avversari si stanno radunando ai piedi della pagoda ed alcuni di loro, degli Airshaper, cominciano a legarsi delle corde in vita per aviotrasportare gli altri shaper.
Bao decide di rubare l'idea ai nemici: con Airshaping (ma usando la mossa Move with intention, risultando in un 7-9) spicca un balzo verso l'avversario più in alto e lo prende con un calcio volante, facendo perdere l'equilibrio al nemico e rubandogli la corda ma prendendosi un pezzo di pietra volante (lanciato dall'Earthshaper trasportato) nel costato.
Il malvagio Fireshaper. Fonte |
Nel frattempo gli altri due sono arrivati in cima, nell'ultima stanza: spiando dietro l'angolo, vedono l'Imperatore in un angolo e due Earthshaper della milizia imperiale a proteggerlo dagli attacchi di un Fireshaper. I due Earthshaper sono piuttosto organizzati, difendendo ed attaccando a turno l'aggressore, ma il Fireshaper è più potente dei due e, con rapide fiammate molto intense, sta per penetrare le loro difese.
Atsui scatta in avanti e con Lavashaping apre il pavimento sotto al cattivo, che, preso di sprovvista, riesce a contrattaccare con un calcio rotante spara fiamme, ma cade di sotto, verso il pavimento di lava. Atsui non riesce a bloccare il colpo e si prende il TAG "ustionato": le fiamme dell'avversario erano davvero potenti!
Shichiro si fa avanti ed estrae un amuleto del suo clan che lo identifica come membro della polizia segreta del Clan della Mantide. Giusto in tempo per evitare che gli Earthshaper lapidassero i due...
Bao e Hyogi arrivano dalla finestra e portano le notizie dell'incendio che si sta propagando, ma, mentre il gruppo discute di come fare a salvare l'Imperatore, una lama di fuoco, intensa come una fiamma ossidrica, buca il pavimento e comincia a dirigersi vero l'Imperatore: il Fireshaper non è ancora morto!
In quattro e quattrotto viene deciso che l'Imperatore verrà portato in salvo da Bao (che planerà a terra) e Shichiro (che salterà nelle ombre per raggiungerli), mentre Atsui e Hyogi fermeranno il Fireshaper.
Lo spirito del fuoco evocato da Hyogi. Fonte. |
Shichiro accetta e viene espulso qualche metro più avanti, consapevole di avere un debito pesante con creature malvagie ed aliene.
L'Imperatore comanda ai due di scortarlo nel palazzo, dove ci sono dei passaggi segreti che sono conosciuti solo da lui e lo porteranno al sicuro; i due si incamminano.
Nella pagoda, intanto, l'atmosfera si fa rovente: le fiamme hanno quasi raggiunto il piano superiore e l'edificio è una pira di dimensioni cataclismatiche.
Hyogi decide così di evocare lo spirito del fuoco per combattere al loro posto e fermare il Fireshaper: dopotutto qui ce n'è un sacco, non sarà difficile, no?
Ed in effetti ci riesce, ma con un 7-9 lo spirito vuole un compenso, e lo vuole ora. "Lascia che la città bruci" è la richiesta dello spirito, una creatura vagamente umanoide composta da fiamme. Hyogi non vuole, ma tenta uno Speak honorably per convincerlo che non ne ha bisogno. Solitamente non lo avrei fatto fare, in quanto la mossa di evocazione richiede un pagamento allo spirito, ma essendo Hyogi uno spiritshaper, addestrato dal Maestro Spiritshaper, ho voluto dargli un'occasione.
E con un 7-9 lo spirito sorride, acconsente, e comincia a gonfiarsi, diventare sempre più caldo e bianco... Atsui urla "Sta per esplodere!" e i due si danno alla fuga... ma come?
Hyogi usa di nuovo Mindwarp su un airshaper li vicino, si fa trasportare a terra e corre via, mentre Atsui crea una mongolfiera con una tenda e, soffiando fiamme, si getta dalla finestra... Ma il suo tiro di Stand Fast è un 6-.
Così, mentre Atsui vola verso la salvezza, la pagoda esplode in una colonna di fiamme, arrostendo il povero fireshaper e lanciandolo verso terra.
Mare-In-Tempesta. Fonte. |
I due, notevolmente più grossi e cattivi rispetto alle ultime volte, si mettono ad inseguire i tre, con l'intento dichiarato di uccidere l'Imperatore.
Comincia così un inseguimento, con Bao che sprinta veloce come è veloce il vento mentre Shichiro inchioda Tarrung con salve di frecce e spostamenti tattici.
Ma Raid...ehm, Mare-In-Tempesta si stufa e comincia a volare, radunando intorno alle sue mani decine di fulmini, pronto a radere al suolo il palazzo imperiale.
Ma Hyogi, che nel frattempo ha aiutato Atsui a rialzarsi tira fuori il medaglione, ci spara dentro il suo spirito (con una mossa custum propria del medaglione)e, finalmente, l'attrezzo reagisce!
Caricandosi di energia spirituale, un raggio rossastro parte dalla pietra preziosa e colpisce Mare-In-Tempesta, che comincia a crepitare di energia per poi esplodere, cessando così di esistere e facendo anche finire quella noiosa pioggia. C'è però un problema: il medaglione sembra sovraccaricato e ci vorrà un pò per poterlo riusare...
Ma Tarrung non si perde d'animo e sta per raggiungere Bao, ma Shichiro gli si para davanti per impedirglielo. Non ricordo che mossa usammo, ma ricordo il 6-: Tarrung afferra con le sue zampe Shichiro per la faccia e sta per scagliarlo via, ma Hyogi gli si para davanti e comincia a deriderlo. Tarrung ci casca, ma, innervosito e arrabbiato, usa Shichiro per pestare Hyogi.
Atsui, in tutto questo, vede il medaglione volare via dalle mani di Hyogi e decide di rischiare il tutto per tutto: sprinta, prende il medaglione e, caricandoci dentro tutto la potenza del fuoco che riesce a immagazzinare, lo distrugge sul cranio di Tarrung.
Il risultato è un'esplosione immane: tutti quelli nelle vicinanze vengono scaraventati via.
Dopo qualche secondo, con la vista annebbiata e le orecchie fischianti, i quattro si rialzano.
Dove c'era Tarrung rimane solo un teschio di cervo annerito e, accanto ad esso, il medaglione che, pian piano, affievolisce la sua luce. Di Atsui nessuna traccia.
Contemporaneamente, lo squarcio nel cielo si richiude, mentre le guardie imperiali rimaste ed Oivveus finiscono i ribelli.
L'Imperatore è salvo.
----------------
E' passato del tempo e i nostri eroi si sono divisi, ognuno inseguendo il proprio destino.
Hyogi ha deciso di seguire a tempo pieno il Maestro Wan, in cerca di elevazione spirituale e conoscenza degli altri tipi di Shaping.
Shichiro ha unificato gli Esuli dei Bambuki ed altri gruppi similari in una organizzazione, sanzionata dall'Imperatore stesso, dedita alla sconfitta di creature malvagie. Chissà quando le Ombre si faranno avanti per richiedere il loro debito...
Bao, invece, ha deciso per un eremitaggio perenne per onorare la memoria dei caduti e di Atsui, diventando un santone e Maestro.
Atsui verrà ricordato per sempre, una sua statua nel punto esatto dove ha sconfitto Tarrung... e vivendo per sempre dentro il medaglione, in attesa del nuovo ciclo.
Comincia così un inseguimento, con Bao che sprinta veloce come è veloce il vento mentre Shichiro inchioda Tarrung con salve di frecce e spostamenti tattici.
Ma Raid...ehm, Mare-In-Tempesta si stufa e comincia a volare, radunando intorno alle sue mani decine di fulmini, pronto a radere al suolo il palazzo imperiale.
Ma Hyogi, che nel frattempo ha aiutato Atsui a rialzarsi tira fuori il medaglione, ci spara dentro il suo spirito (con una mossa custum propria del medaglione)e, finalmente, l'attrezzo reagisce!
Caricandosi di energia spirituale, un raggio rossastro parte dalla pietra preziosa e colpisce Mare-In-Tempesta, che comincia a crepitare di energia per poi esplodere, cessando così di esistere e facendo anche finire quella noiosa pioggia. C'è però un problema: il medaglione sembra sovraccaricato e ci vorrà un pò per poterlo riusare...
Ma Tarrung non si perde d'animo e sta per raggiungere Bao, ma Shichiro gli si para davanti per impedirglielo. Non ricordo che mossa usammo, ma ricordo il 6-: Tarrung afferra con le sue zampe Shichiro per la faccia e sta per scagliarlo via, ma Hyogi gli si para davanti e comincia a deriderlo. Tarrung ci casca, ma, innervosito e arrabbiato, usa Shichiro per pestare Hyogi.
Atsui, in tutto questo, vede il medaglione volare via dalle mani di Hyogi e decide di rischiare il tutto per tutto: sprinta, prende il medaglione e, caricandoci dentro tutto la potenza del fuoco che riesce a immagazzinare, lo distrugge sul cranio di Tarrung.
Il risultato è un'esplosione immane: tutti quelli nelle vicinanze vengono scaraventati via.
Dopo qualche secondo, con la vista annebbiata e le orecchie fischianti, i quattro si rialzano.
Dove c'era Tarrung rimane solo un teschio di cervo annerito e, accanto ad esso, il medaglione che, pian piano, affievolisce la sua luce. Di Atsui nessuna traccia.
Contemporaneamente, lo squarcio nel cielo si richiude, mentre le guardie imperiali rimaste ed Oivveus finiscono i ribelli.
L'Imperatore è salvo.
----------------
E' passato del tempo e i nostri eroi si sono divisi, ognuno inseguendo il proprio destino.
Hyogi ha deciso di seguire a tempo pieno il Maestro Wan, in cerca di elevazione spirituale e conoscenza degli altri tipi di Shaping.
Shichiro ha unificato gli Esuli dei Bambuki ed altri gruppi similari in una organizzazione, sanzionata dall'Imperatore stesso, dedita alla sconfitta di creature malvagie. Chissà quando le Ombre si faranno avanti per richiedere il loro debito...
Bao, invece, ha deciso per un eremitaggio perenne per onorare la memoria dei caduti e di Atsui, diventando un santone e Maestro.
Atsui verrà ricordato per sempre, una sua statua nel punto esatto dove ha sconfitto Tarrung... e vivendo per sempre dentro il medaglione, in attesa del nuovo ciclo.
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