lunedì 22 giugno 2020

Ironsworn - Sessione 6 - Delving the Fortress

E' passato un bel pò di tempo dall'ultima  giocata di Ironsworn, così, complice moglie e figlia a nanna, ho ripreso carte e penna (e lapis) e mi sono tuffato di nuovo nei panni di Delkash. Giusto per puntualizzare, questo AP è il risultato di due giocate e mezzo, due delle quali della durata di venti minuti (grazie, mancanza di concentrazione da sonno 😒).

Devo dire che riprendere a giocare in solo dopo un mese lontano dai gdr è stato faticoso all'inizio, ma, come con la bicicletta, non si scorda mai come fare.

Ciancio alle bande e vediamo un pò cosa è successo!

Eravamo rimasti con Delkash e Abella nei pressi di un villaggio (Qui se volete rinfrescarvi la memoria) dopo essere usciti dalla Foresta.
Randomizzando un pò tutto (avevo un sonno boia e zero inventiva) il villaggio che i due si sono trovati davanti era piuttosto singolare. Sorto intorno ad un pozzo piuttosto antico, la città è abitata solo nella cerchia esterna, mentre la parte vicina al pozzo è disabitata.
Delkash cerca una taverna dove riposarsi e recuperare le forze. Tiro di Sojourn e con un weak hit recupero giusto un pò di hp.
I due Warden stanno qualche giorno a recuperare in taverna e, nel frattempo, fanno qualche domanda sul villaggio. Si scopre così che la zona disabitata intorno al pozzo è sempre stata così: si narra che una terribile creatura fatta di ombre abiti il pozzo e che di notte rapisca e divori chiunque si stabilisca li vicino.
Il pozzo di Darkwell.
Fonte.
Il villaggio, chiamato Darkwell (duh), non sembra turbato dalla cosa e vive tranquillamente senza avvicinarsi al pozzo. Anzi, lo ha trasformato nella pena capitale per i trasgressori delle leggi del
luogo: chi commette un crimine grave viene legato dentro una casa nelle vicinanze del pozzo e le sue grida durante la notte scoraggiano chiunque dal voler seguire il suo esempio.

Visto che la cosa non crea problemi, Delkash decide di andarsene, una volta ristabilito; Abella concorda, il posto le da i brividi.

I due così ripartono dopo aver pagato l'oste e uno strong hit su Undertake a journey ci porta, dopo qualche giorno di cammino, ad una pianura tra dolci colline. Il tempo è mite e non ci sono luoghi da dove poter subire un'imboscata, quindi i due si accampano e passano un pò di tempo in tranquillità.
I due chiaccherano del più e del meno, per una volta liberi da pensieri sotto il cielo stellato.
Abella rivela uno strano interesse per la poesia; a quanto pare, dalle sue parti, si usa mettere in prosa momenti particolari per ricordarli nel tempo:

"Sopra il cielo
Le stelle risplendono -
Si, sono viva"

Delkash, invece, tira fuori un piccolo taccuino rilegato in pelle e un carbocino. Racconta che, da piccolo, amava disegnare e la cosa gli è rimasta. Ora, durante i suoi viaggi, alle volte si diletta ad immortalare momenti di pace sul taccuino.
La serata continua piacevole ed infine i due si addormentano.

Decido di tirare per un Make Camp e si risolve con un weak hit; decido così di prendere un +1 al prossimo Undertake a Journey: alla fine i due si sono riposati dopo giorni di cammino.

Il viaggio continua finchè non si arriva nei pressi di una rupe solitaria con, in uno stile molto diverso da quello comune nelle Ironland, una piccola fortezza sulla cima.
Ancora più peculiare, ai piedi del picco c'è una accozzaglia di tende e persone.
Rockstead.
Immagine di questo signore qui.

Avvicinatosi alla tendopoli, Delkash cerca un referente del campo e lo  trova in Erin, una donna di mezza età. Erin racconta che il Qadesh (il capo della comunità) del luogo, Aman,  una notte di un paio di settimane fa ha, con l'aiuto delle guardie e dei suoi soldati personali, sfollato il resto degli abitanti fuori da Rockstead, ovvero la fortezza sul picco.
Alla richiesta di spiegazioni il Qadesh si è trincerato dietro alle armi e adesso ha occupato tutta la fortezza, respingendo con la forza chiunque abbia provato ad entrare.
Delkash si prende qualche momento, poi Giura sul Ferro di aiutare gli abitanti a rientrare nella loro roccaforte. Con un weak hit non ho ben chiaro come fare per entrare nella roccaforte, ma uno strong hit su Gather Information mi rende chiara la via: alcuni dei ragazzi più giovani dicono che uno dei canali di scolo dell'acqua delle fogne è abbastanza grande da permettere ad un adulto di entrarci, ma non sanno cosa c'è oltre.



Direi che è il momento di usare le regole aggiuntive di Delve, l'espansione di Ironsworn che permette di gestire punti di interesse come dungeon, castelli, grotte e rovine in maniera fluida, senza dover mappare tutto e impazzire.

Decido che Rockstead sia una Fortified Stronghold a livello Formidable e tiro di Delve the Depths con Shadow, perchè sto facendo lo sghiddo. Un weak hit dopo, segno progresso ma sono anche incappato in un pericolo.
Oltre l'apertura per il canale si trova una fogna abbastanza grande da permettere ad un uomo di stare chino, ma è terribilmente buia. Delkash intravede un'uscita, ma una folata di vento spegne le torce che i due Warden si sono portati appresso e un ticchettio sinistro, come artigli su pietra, comincia a risuonare nel tunnel.
Delkash cerca di ricordare dove aveva visto l'uscita, e, con un Face Danger ben riuscito, trova a tentoni la scaletta con un botola in cima, giusto in tempo per non conoscere chi stesse facendo il rumore.
La botola conduce a dei passaggi che sfociano in una dispensa (Delve su wits, un weak hit). Non sembra esserci nessuno, quindi ne approfitto per un bel Resupply. Saccheggiare le dispense è sempre bello, vero?
Con lo zaino pieno di ammennicoli e carne secca, Delkash si appresta ad addentrarsi ancora di più nel casello.
Passando per dei corridoi stranamente vuoti, i due approdano in un magazzino. Che diavolo, di nuovo?
Ma qualcosa non quadra (Delve su wits, di nuovo un weak hit). Delkash sente un suono, come un leggero fischio, ma Abella non lo sente. Seguendo la direzione del suono, i due trovano, tra gli scaffali pieni di oggettistica e cianfrusaglie, un libro. Anche se la copertina è anonima, l'interno è particolare: l'alfabeto usato non è certamente degli Ironlanders e non somiglia nemmeno a niente di visto fin'ora. Non sembrano esserci immagini, ma alle volte sembra che le "lettere" formino dei Che sia una testimonianza di coloro che abitavano queste terre ben prima dei Firstborn?
Il libro misterioso.
Fonte.
simboli, ma solo quando non vengono direttamente guardati.
Inoltre, una volta trovato il libro, il fischio svanisce dalle orecchie del Warden. Abella non è proprio convinta di voler tenere l'oggetto, ma Delkash insiste e lo ficca nello zaino.
Di nuovo i due, aggirandosi furtivamente , attraversano corridoi e stanze, evitando il contatto con altri umani, finchè non si trovano in un cortile interno. La brezza accarezza i loro volti e, istintivamente, i due rivolgono lo sguardo al cielo, di un azzurro tranquillizzante e ARCIERI!!(Delve con stealth, sulla tabella viene un bel doppio avanzamento ma incontro ostile)
Una trappola!
Le frecce cominciano a volare dai bastioni esterni e solo la prontezza di riflessi dei due Warden (e un culo smisurato su Face Danger) riesce a farli mettere in salvo dietro a degli ornamenti da giardino.
Ma gli arceri li stanno inchiodando a terra e dalle sale adiacenti si sente rumore di passi pesanti di soldati.
"Dobbiamo agire in fretta! Là, sfondiamo quella finestra, ci preoccuperemo dopo di dove finiremo!" urla Abella, indicando una finestra istoriata li vicino.
I due prendono il tempo e, approfittando di una pausa momentanea del fuoco nemico, si gettano a corsa attraverso la finestra. Un secondo Face Danger, con un weak hit, complica un pò la situazione.
Abella, agile come un ghepardo, si getta attraverso il cortile e spicca un balzo, sfondando la finestra.
Delkash ha un attimo di ritardo e, ahimè, si trova bersaglio delle frecce scagliate ad Abella.
Con 3-harm in corpo, tiro per Endure Harm, ma con uno strong hit riesco ad elidere il danno a scapito di Momentum.
Delkash tentenna, perde qualche secondo prezioso e nota che, dalla parete opposta alla sua, si stanno riversando dei soldati nel cortile.
Shit.
I due finiscono in una sala grande e decidono che al diavolo l'approccio furtivo, ora si CORRE.
E con un Delve doppio finisco nella sala di Guerra. Dai, è il momento di tirare un bel Locate your objective: un weak hit.
Con otto caselline di progresso completate.
Vabbè.

Oh hai, gli Immortali di Qadesh Aman.
Fonte
Chiaramente, nella sala di guerra c'è Qadesh Aman, accompagnato dai suoi fidati Immortali, una decina.

I due Warden si rendono conto di essere nei guai, quindi alzano le mani in gesto di pace.

"Immagino tu sia il Qadesh Aman, giusto? Sono il Warden Delkash e lei è la mia apprendista, Abella. Non siamo qui con cattive intenzioni, ma per capire perchè gli abitanti di Rockstead non sono ammessi nella loro città!"
Tiro un Compel e ho un weak hit. Effettivamente Delkash ed Abella non hanno alzato le armi contro nessuno, ma Aman non si fida del tutto e chiede di deporre le armi, solo allora potranno parlare.

Qadesh Aman.
Fonte.
I due accettano e si spogliano dell'acciaio, dopodichè Aman mantiene la sua parola.
"Quindi voi due siete qui per conto del popolo? Mi è dispiaciuto usare la forza, ma non avevo altra scelta. Sono certo che tra loro, tra quelli che ho bandito, ci sia una persona che vuole il male di
Rockstead,e forse di tutte le Ironland. Perchè, signori, sono certo che tra loro si annidi uno stregone, un praticante delle arti più oscure, e che cerchi in questa fortezza qualcosa che lo aiuti nel suo intento.
Per questo, Warden, nessuno entrerà nella fortezza. E,giuro sul ferro, che quello che dico è vero.",dice Aman mentre, riverentemente,tocca una piccola corona di ferro appesa al suo collo.

Abella guarda Delkash e già sa che lo sguardo dell'uomo significa guai.

"Bene, Qadesh Aman, se quello che dici è vero, non posso far altro che giurare su questo monile di trovare lo stregone ed eliminarlo", dice Delkash mentre Abella ruota gli occhi.

Così, con un weak hit su Swear an Iron vow, Delkash e Abella si siedono al tavolo di Qadesh Aman per capire con cosa hanno a che fare...

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